Letture 2012 | |
Morfologia della Fiaba |
Vladimir Jakovlevic Propp è nato a Pietroburgo il 15 aprile 1895, nella famiglia di un ex colono tedesco. Terminata l’ Annenschule di Pietroburgo, si iscrisse alla facoltà di filologia (sezione di filologia slava) di quella Università. Nel 1915 prese parte al celebre Seminario puskhiniano del prof. S. A. Vengerov, dove si formarono alcuni eminenti rappresentanti della futura scuola « foormalista ». Terminata l’università nel 1918, insegnò dapprima lingua e letteratura russa nelle scuole, poi lingua tedesca nell’Università di Leningrado, pubblicando apprezzati studi su questa materia.Ma il campo principale dell’attività scientifica e pedagogica di V. Ja. Propp è il folclore, disciplina che egli insegna all’Università di Leningrado. Oltre a numerosi articoli, egli è autore di quattro libri che gli hanno dato fama nel mondo: Morfologija skazki (Morfologia della fiaba, Leningrad 1928), qui tradotto in italiano; Istoriceskie korni volsebnoj skazki (Le radici storiche dei racconti di fate, Leningrad 1946), che, pubblicato in italiano dalla nostra casa editrice nel 1949, fu il primo libro del Propp offerto ai lettori occidentali; Russkij geroiceskij epos (L’epos eroico russo, Moskva 1958) e Russkie agrarnye prazdniki (Le feste agrarie russe, Leningrad 1963), che sarà pubblicato in questa stessa collana. Della Morfologija skazki è uscita nel 1958, presso l’editore Mouton, una traduzione inglese a cura di Svatava Pirkova-Jakobson col titolo Morphology of the Folktale. Questa edizione a trent’anni dalla sua prima uscita, suscitò l’interesse di vari studiosi e, in particolare, dì Claude Lévi-Strauss, che alla Morphology of the Folktale dedicò un ampio saggio, apparso, sostanzialmente immutato, due volte: nell’ " International Journal of Slavic Linguistics and Poetics » (III, 1960)col titolo L’analyse morphologique des contes russes e nei « Cahiers de l’Institut de Science Economique Appliquée» (n. 99, 1960) col titolo LaStructure et la Forme. Réflexions sur un ouvrage de Vladimir Propp. Dato il grande interesse dell’articolo del Levi-Strauss, l’editore chiese all’autore il permesso di pubblicarlo quale appendice dell’edizione italiana della Morfologija skazki che andava apprestando. Ma nello stesso tempo ritenne opportuno e necessario rivolgersi al Propp con la preghiera di presentare al lettore italiano questo suo libro, fondamentale e attuale a quarant’anni dalla stesura, tenendo conto del saggio critico dedicatogli dal Levi-Strauss.E' nato cosi un nuovo libro che, se nel suo nucleo principale è costituito dalla Morfologia della fiaba del Propp, è anche il frutto di un vasto e vivo dialogo polemico tra i due dei piu’ eminenti rappresentanti delle attuali scienze umane: Vladimir Jakovlevic Propp e Claude Levi Strauss. L’aver promosso un fattivo scambio di idee tra studiosi di culture così diverse e così essenziali del nostro tempo è un motivo nuovo d’interesse che s’aggiunge a quelli intrinseci della Morfologia della fiaba, un’opera che integra Le radici storiche dei racconti di fate, pubblicato da questa casa editrice tre lustri or sono.
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